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Il nubifragio del 9 settembre 2003

Autore: Redazione Campanialive.it
10/09/2003 (letto 5507 volte)

Riproponiamo un articolo sul temporale del 9 settembre 2003

 

Nuovo nubifragio colpita Napoli



Come avevamo presagito in un nostro precedente articolo, il rischio di forti precipitazioni si è puntualmente verificato il giorno 9 settembre 2003 quando molte zone in particolare Napoli sono state colpite da violente precipitazioni a carattere quasi eccezionale. Vediamo la cronaca meteo.

09-09-2003 L'ennesimo disastro annunciato. Dopo l'evento quasi catastrofico del settembre settembre del 2001 (Vedi articolo) ancora una volta la città partenopea è stata colpita da un nuovo e violento temporale dalle caratteristiche quasi tropicali. In questo breve articolo cercheremo di vedere con l'aiuto delle immagini dal satellite cosa è accaduto alle 17.20 di quel giorno.


Alle 16.30 il temporale in arrivo sul capoluogo visibile come una macchiolina bianca in azione sul golfo di Pozzuoli dal satellite. Il temporale infatti, era in azione in quel momento sull'isola di Ischia dove provocava danni ed allagamenti. 30 minuti dopo il temporale è sulla zona occidentale della città sono le 17.00 e piove a dirotto sui quartieri di Bagnoli , Fuorigrotta ed Agnano.


Alle 18.00 il temporale si è appena accanito sui quartieri collinari della città partenopea scaricando i suoi 60-70 millimetri di pioggia pari a 60-70 litri di acqua per metro quadrato in 45 minuti. Fiumi di acqua fango e detriti scivolano dai quartieri più alti verso quelli posti più in basso. Le fogne sembrerebbero reggere. Ma purtroppo una nuova e più cattiva cellula temporalesca è in arrivo dal mare. La si scorge nell'immagine satellitare a largo delle coste identificabile con la solita macchiolina bianca.


Alle 19.00 la cellula ha raggiunto la città partenopea e gli abitanti allertati da nuove fulminazioni e tuoni fragorosi devono fare i conti con un temporale molto violento che in soli 23 minuti ha scaricato altri 35 mm sulla zona di p.zza Immacolata dove abbiamo un nostro pluviometro. I m.m. si sommano a quelli delle precipitazioni precedenti. Così alle 19.25 il pluviometro di P.zza Immacolata segna ben 98,4 mm di precipitazione dalla mezzanotte di cui ben 95,6 di questi sono caduti tra le 17.15 e le 19.25.


Sono quantitativi di acqua notevoli per le nostre zone. L'intensità della precipitazione ha raggiunto i 7,1 mm/min che facendo un rapido calcolo diventano ben 426 mm/h una precipitazione decisamente in stile tropicale. Inevitabili i danni in queste situazioni. In particolare a Napoli proprio in P.zza Immacolata uno stabile è stato evacuato per precauzione dai vigili del fuoco e i suoi inquilini hanno dovuto attendere le 3 della notte per poter rientrare nelle loro case. Allagati nello stabile i locali seminterrati del supermercato e di un negozio di mobili che già avevano subito danni durante il temporale del settembre 2001. Un uomo di 40 anni travolto da un fiume di acqua piovana in via Salvator Rosa è successivamente morto in ospedale per arresto cardiocircolatorio mentre si è salvato il filgio che era con lui.


Anche nel parco di Varcaturo (NA) dove nel 2001 una valanga di acqua e fango invase tutta la zona per lo straripamento dell'alveo dei camaldoli, sono suonate le sirene degli allarmi per il superamento del livello di guardia, un impianto che gli inquilini del parco hanno voluto installare per essere allarmati nel caso di forti precipitazioni a monte dell'alveo.


Nella carta emessa dal centro di Bracknell 24 ore prima dell'evento, viene chiaramente mostrato il fronte freddo in arrivo sul Tirreno preceduto da una linea di instabilità. In effetti la previsione per le nostre zone è stata centrata quasi alla perfezione vista la sequenza di due forti temporali uno a breve distanza dall'altro.



Non solo il napoletano è stato colpito dal nubifragio ma anche l'agro nocerino sarnese e poi il salernitano sono stati investiti dal temporale che ha provocato danni ed allagamenti anche in provincia di Salerno dove il fiume Irno ridotto generalmente ad un ruscelletto, si è letteralmente trasformato in un vero fiume in piena come si può ben vedere dalla foto di fianco scattata in serata.


Ecco alcune immagini dei danni provocati dalle piogge in piazza Immacolata e via Mezinger ove si è allagato un supermercato
e si sono verificati danni all'asfalto della strada.




Nelle 4 foto successive le immagini della cella temproalesca riprese da Pollena Trocchia in provincia di Napoli










Concludiamo con la consueta tabella delle principali località ove sono state rilevate precipitazioni significative.


 

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