Ultim'ora
27/11/2025 06:43:20
La depressione centrata sul Tirreno meridionale continua ad alimentare formazione di nuvolosità irregolare sulla nostra regione con possibilità di precipitazioni. Il cielo si presenta generalmente nuvoloso o molto nuvoloso con piogge sparse e nevicate oltre i 1200 mt circa. Fenomeni maggiormente presenti in mare e parzialmente lungo le coste nelle prime ore della giornata. Con il trascorrere delle ore tenderanno poi a concentrarsi nubi e precipitazioni sui settori interni per effetto Stau appenninico. Venti deboli da nord est tendenti al rinforzo graduale nel corso della giornata sino a moderati a tratti forti sulle cime montuose. Mari che risulteranno ancora mosso ma con tendenza ad attenuazione del moto ondoso sotto costa, mentre rimarranno mossi a largo. Temperature stazionarie o in ulteriore calo con valori massimi sui 16° lungo le coste del casertano, 14°-15° altrove in pianura.
Articoli meteo
Intelligenza artificiale applicata alla previsione meteorologica
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Il futuro è ormai segnato. A grandi passi le organizzazioni meteorologiche più importanti al mondo si stanno dotando di tali tecnologie.
Il clima del mese di ottobre 2025 a Napoli centro
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Il Cratere degli Astroni è un oasi del WWF, riserva naturale statale, che si trova tra Napoli e Pozzuoli ed è il cratere più grande tra i circa trenta
Cava di Piperno in località Masseria del Monte in Pianura
La Reale tenuta di Carditello
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Glossario meteo
Termine casuale:
Carte o mappe del tempo
Sono carte geografiche, a scala nazionale o emisferica, sulle quali sono riportati i simboli meteorologici. Quelle che rappresentano la situazione meteorologica sulla superficie terrestre in un determinato istante sono le carte al suolo; su di esse i meteorologi operano un lavoro di analisi, delimitano le aree di alta e di bassa pressione e individuano i fronti. Contemporaneamente vengono costruite le carte in quota, sulle quali si rappresentano le superfici isobariche corrispondenti ad alcuni valori barici definiti, per esempio 500, 700, 850, 1.000 hPa. Le curve delle carte in quota sono chiamate isoipse, ed indicano a quali quote si trova una determinata superficie isobarica. Il numero 580 lungo una isoipsa della carta a 500 hPa, significa, ad esempio, che a 5.800 m la pressione è di 500 hPa. Le carte in quota consentono di individuare il tipo e la direzione di spostamento delle masse d'aria e dei fronti e i fenomeni a largo raggio che influenzano i processi degli strati inferiori dell'atmosfera.
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