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Il clima del mese di giugno 2023 a Napoli centro

Autore: Prof. Adriano Mazzarella - Federico II Napoli
03/07/2023 (letto 758 volte)

Consueto riepilogo dei dati mensili dello storico osservatorio meteorologico del centro della città di Napoli

 

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Il meteo di giugno 2023 può essere suddiviso in due parti. La prima metà
del mese con una temperatura più bassa di circa 2-3°C rispetto alla media
stagionale per la presenza sul Nord Europa di aree anticicloniche sul nord
Europa e cicloniche sul Mediterraneo in grado di innescare flussi atlantici
quasi continui d’aria fresca. La seconda metà del mese con temperatura
più alta di 2-3°C per la presenza sul Mediterraneo del bollente ed
umido anticiclone africano che i meteofili identificano in un cammello
che alza la gobba. I due opposti scenari barici di questo giugno hanno
così determinato una media delle temperature massime di 27.5°C, in linea
con la media stagionale e una media delle temperature minime di 21.5°C,
circa tre gradi in più. L’aumento maggiore delle minime rispetto alle
massime è imputabile alla città stessa che, di notte e in estate, intrappola
il calore solare e ne impedisce la dispersione. Le temperature massime di
questo giugno sono di gran lunga inferiori a quelle di giugno 2022 e 2021
che hanno registrato valori di 30.4°C e 29.1°C, rispettivamente. Le
precipitazioni sono pari a 38 mm, il 20% in più di quanto piove
normalmente a giugno e distribuite in 6 giorni. Il giorno più caldo é stato
il 21 con una temperatura massima di 33.0°C che ha determinato disagio
nella popolazione specie di notte per l’alto valore di umidità. La
temperatura del mare nel golfo è schizzata da 20.0°C di inizio mese a
25.0°C di fine mese. E’ interessante sottolineare che il caldo di questo
fine giugno non è anomalo ma rientra nella fisiologia delle avvezioni
sahariane. La consultazione dell’archivio storico dell’Osservatorio della
Federico II, sito a Napoli centro e funzionante ininterrottamente dal 1872,
mostra che, sempre a causa dell’anticiclone africano, le temperature
massime del 27 e 28 giugno 1935 raggiunsero valori di 36.4°C e 37.2°C,
quelle del 26 e 27 giugno 1947 valori di 35.0°C e 40.2°C, quelle del 20,
23 e 24 giugno 1957 valori di 35.5°C, 35.7°C e 35.8°C. Per quanto
riguarda la tendenza della prima settimana di luglio, il progressivo ritiro
dell’anticiclone africano determinerà l’ingresso di aria atlantica con
formazione di temporali pomeridiani e con una conseguente diminuzione
della temperatura. A seguire, tentativi di posizionamento sul
Mediterraneo sia dell’anticiclone delle Azzorre che dell’anticiclone
africano saranno in grado di garantire un progressivo aumento della
curva termica fino al 26 luglio, giorno di S. Anna, statisticamente in
assoluto il giorno più caldo di Napoli. Non mancheranno, comunque,
situazioni di disagio a causa dell’alto tasso di umidità.

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