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Il clima del mese di settembre 2022 a Napoli centro

Autore: Prof. Adriano Mazzarella - Federico II Napoli
02/10/2022 (letto 929 volte)

Consueto riepilogo dei dati mensili dello storico osservatorio meteorologico del centro della città di Napoli

 

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Settembre 2022 è stato un mese dai due volti così come accaduto nei
quattro anni precedenti. Nella prima metà, la temperatura dell’aria è stata
di 2-3°C al di sopra della media stagionale, nella seconda metà di 3-4°C
al di sotto. A livello mensile, la media delle temperature minime è stata
così di 20.4°C, un grado e mezzo in più della media stagionale, mentre
quella delle temperature massime è stata di 26.7°C, mezzo grado in
meno. Questo perché, nei primi 16 giorni, una persistente area di alta
pressione di origine subtropicale si è impadronita del sud Italia ed ha
sempre respinto tutte le perturbazioni provenienti dall’Atlantico e dal
nord. Solo a partire dal 17 settembre, la situazione barica è cambiata
drasticamente: l’anticiclone delle Azzorre si è posizionato sull’Atlantico
ed ha agevolato l’ingresso di masse d’aria fredda settentrionale con
piogge, temperature in discesa e venti intensi. La temperatura del mare
nel golfo, vero termometro ambientale, ha raggiunto i 26.5°C nei primi
16 giorni per poi stabilizzarsi sui 23°C. Il giorno più caldo è stato il 5
settembre con 33.3°C. La pioggia è stata pari a 244 mm (più di tre volte
quella che cade di norma a settembre), distribuita su 13 giorni. In
particolare, un fronte caldo (dovuto ad uno scontro fra aria calda
proveniente da sud-ovest su aria fredda preesistente) ha determinato, per
tutto il giorno 25, la caduta a Napoli centro di 94 mm di pioggia,
accompagnata da un vento di libeccio di 75 km/h che ha messo a dura
prova la navigazione nel golfo. Quest’anno i mass media hanno
bombardato continuamente gli italiani sul rischio siccità legato al global
warming indotto dall’uomo dimenticando che i conti sulla siccità vanno
fatti a fine anno. In Campania, per esempio, la pioggia caduta da
gennaio a luglio è stata scarsa con un deficit pluviometrico pari al 55%.
Ma già la pioggia di agosto e quella di settembre hanno azzerato
completamente il deficit e questo é in accordo al detto contadino che
recita: L’acqua in cielo sta pesata /quella che non fa d’inverno fa
d’estate.

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